La società di Pubblica Assistenza Croce Bianca aveva originariamente carattere di mutuo soccorso, fondata l’8 febbraio del 1914 come “Croce Bianca Imperia Porto Maurizio“, con Regio Decreto del 7 agosto 1931 (n.1219) viene eretta in Ente Morale, quale istituzione d’assistenza e beneficenza e nasce il motto:

“Ubi Necessitas Adsum”

Sino alla metà del 1940 la Società visse una vita attiva assistenziale portando, attraverso i suoi militi ed iscritti, speranze e fede nella solidarietà umana.

Col contributo dei soci, della Popolazione imperiese e di  una saggia amministrazione migliorò ed estese la sua attrezzatura e consistenza patrimoniale. Vennero acquistati una prima ambulanza e due immobili, di cui uno adibito a cinema e l’altro a sede sociale, attrezzato poi con ambulatori ed autorimessa. L’attività dell’ente era sentita profondamente: ciò è dimostrato da numerosi riconoscimenti pubblici e privati: nel 1940 il Prefetto proponeva al Ministero dell’Interno l’incorporamente della Croce Bianca Imperia nella Croce Rossa Italiana: la richiesta fu accolta con la legge 31 ottobre 1941 (n.1256), con cui si ordinava la soppressione della Croce Bianca Impera e devoluzione di beni mobili ed immobili alla C.R.I.

Il Decreto, tutt’ora visionabile in Gazzetta Ufficiale, riportava il nome di Re Vittorio Emanuele III e in calce i nomi dell’allora Guardasigilli Dino Grandi e del Capo del Governo Benito Mussolini.

A nulla valsero le proteste dei soci superstiti che ancora si impegnavano a prestare servizio volontario: la Croce Bianca cessò di esistere…

Nel Dopoguerra il paese visse quel comune slancio di ricostruzione che si rispecchiò anche nella più minuscola realtà, inclusa la ex Croce Bianca: nel 1946 un manipolo di ex militi e soci fondatori attivarono un comitato di rivendicazione beni; furono anni di petizioni e manifestazioni, seguite con interesse dalla stampa e dalla popolazione. Grande fu il sostegno dei parlamentari Aldo Amadeo e Giovanni Ferrari, che elaborarono una proposta di legge finalizzata al recupero dei beni devoluti alla C.R.I. Iniziativa sostenuta dal Consiglio Comunale di Imperia, ma a cui mancò l’appoggio del Senato dopo il parere favorevole della Camera.

Amarezza e delusione non smorzarono gli animi del comitato, che ricostituì ex novo la Croce Bianca Imperia Porto Maurizio il 3 novembre del 1974. Da qui inizia una seconda vita, una nuova storia…